Sinistri Stradali
Le attività principali che vengono svolte nel settore sinistri stradali portano ad analizzare i seguenti ambiti di studio: ricostruzione della dinamica, comparazione, analisi e stima dei danni. Qualora il Cliente non disponga di uno Studio Legale di fiducia, siamo in grado di mettere in contatto con numerosi Studi Legali, sia in materia civile, sia penale, affinché il Cliente possa scegliere attraverso l'intuitus personae anche i professionisti del diritto.
La ricostruzione della dinamica di un incidente stradale è un processo scientifico che, partendo da elementi oggettivi (rilievo della platea del sinistro, deformazioni subite dai mezzi, ecc.) e dalla verifica di elementi soggettivi (eventuali testimonianze e/o dichiarazioni dei protagonisti) permette di ricostruire quali siano state le traiettorie dei mezzi negli istanti immediatamente pre e post-urto, nonché le cause che lo hanno determinato e l’eventuale nesso di causalità tra l’urto e la condotta di guida e/o le infrazioni commesse dai protagonisti
Utilizziamo sia i metodi ricostruttivi che si basano sulla fisica classica (metodi cosiddetti a ritroso, poiché tipicamente si parte dalla posizione finale dei mezzi per ricostruire le traiettorie), quanto sui più avanzati strumenti di simulazione a calcolatore e di elaborazione grafica (metodi cosiddetti in avanti, in quanto la traiettoria viene simulata con un modello matematico 3D da appositi programmi software).
In casi particolari vengono impiegate tecnologie innovative quali il rilievo stradale tramite drone (con navigabilità metrica dei modelli elaborati e precisione centimetrica), il rilievo con laser-scanner 3D delle deformazioni dei veicoli, la simulazione multi-body della proiezione nel caso di investimento pedone, ecc.
Le attività propedeutiche alla ricostruzione vengono svolte sulla base dei dettami ENFSI - European Network of Forensic Science Institute, con una costante integrazione tra le best practices frutto della trentennale esperienza sul campo, e le più moderne tecnologie disponibili:
- studio del fascicolo: valutazione e calibrazione della strategia legale più adatta al caso specifico;
- rilievo del sinistro (luogo e veicoli): fotogrammetria classica per la valutazione dei danni riscontrati e modellazione 3D tramite laser-scanner di mezzi e luoghi;
- comparazione: analisi dell’entità e della compatibilità dei danni riscontrati sui mezzi coinvolti viene svolta tramite esame visivo, in sede di sopralluogo e replicata in ambiente virtuale sulla base dei modelli 3D generati;
- estrazione dati significativi: la quantità sempre maggiore di informazioni immagazzinate dall’elettronica di bordo dei veicoli moderni, costituisce una preziosa fonte di dati utili alla ricostruzione dell’accaduto. La capacità di estrazione ed analisi di questi dati (tramite centraline controllo motore, centraline air-bag, scatole nere, cronotachigrafi digitali, CDR ecc.) ci permette di avere informazioni sempre più affidabili a supporto della ricostruzione;
- ricostruzione tradizionale: classico metodo di ricostruzione mediante formule di calcolo cinematico e dinamico della fisica classica (metodo cosiddetto a ritroso, poiché tipicamente si parte dalla posizione finale dei mezzi per ricostruirne le traiettorie;
- simulazione a calcolatore: la ricostruzione tradizionale viene affiancata e suffragata dall’utilizzo delle più moderne soluzioni software per la simulazione e l’elaborazione grafica (che permettono invece un approccio in avanti tramite il quale vengono simulate, con modello matematico 3D, le traiettorie dei veicoli sulla base dei parametri di input forniti dal ricostruttore.
Lo Studio svolge anche attività di comparazione ovvero la verifica di compatibilità tra dinamica dichiarata in atti e dati oggettivi (rilievo del teatro del sinistro, deformazioni patite dai mezzi, ecc.), che spesso si esplica – anche per fornire un elemento di immediata valutazione per magistrati ed avvocati – tramite l’accostamento di mezzi analoghi a quelli coinvolti nell’incidente, secondo l’ipotizzata angolazione di arrivo all’urto.
L'attività di analisi e stima dei danni subiti dai mezzi ci permette di valutare se le sostituzioni di parti meccaniche/carrozzeria e le riparazioni sono, sia per quantità che per costo, coerenti con le deformazioni osservabili; se richiesto viene calcolato anche il danno da fermo tecnico, il danno da svalutazione commerciale e/o tecnica.
Un caso particolare è la stima dei danni da incendio, poiché normalmente la riparazione è anti-economica e la stima coincide col valore del veicolo al momento del sinistro, ma è importante ricostruire la causa dell'incendio, poiché non sempre in caso di causa interna al veicolo le Compagnie risarciscono.